AI, occorre accrescere le competenze

Ci permettiamo un sunto dell’articolo di S. Pizzetti su Agenda Digitale sull’uso dell’A.I., che può essere certamente applicato al mondo educational.

https://www.agendadigitale.eu/newsletter/pizzetti-lia-va-governata-con-le-competenze-bene-la-strategia-italianasinergia-universita-industria-per-lo-sviluppo-i-dottorati-per-il-paese/

Pizzetti sottolinea che, per gestire efficacemente l’IA, è indispensabile sviluppare competenze specialistiche sia a livello tecnico che etico.

L’autore evidenzia come la governance dell’IA non possa limitarsi a regolamentazioni generali, ma richieda una comprensione profonda delle tecnologie e dei loro impatti. Le competenze in materia di IA devono includere la capacità di analizzare i dati, comprendere i meccanismi degli algoritmi e valutare le implicazioni etiche e sociali delle decisioni automatizzate.

Pizzetti suggerisce che le istituzioni dovrebbero investire nella formazione di esperti in IA, capaci di progettare e implementare politiche che garantiscano l’uso responsabile e trasparente della tecnologia. Solo con una preparazione adeguata sarà possibile evitare rischi e massimizzare i benefici dell’IA per la società.

In sintesi, governare l’intelligenza artificiale richiede un impegno serio nella formazione di competenze specifiche, per garantire che l’innovazione tecnologica avvenga in un contesto di responsabilità e controllo efficace.

Possibili impatti dell’Intelligenza Artificiale nella Scuola Primaria e Secondaria di primo grado dopo l’ultima conferenza di OpenAI

L’avanzamento rapido dell’Intelligenza Artificiale (IA) sta gradualmente trasformando diversi settori della società, e il mondo dell’istruzione non fa eccezione. Nella scuola primaria e secondaria di primo grado, l’IA potrebbe rivoluzionare l’approccio all’apprendimento, offrendo opportunità uniche e affrontando sfide cruciali. Leggi tutto “Possibili impatti dell’Intelligenza Artificiale nella Scuola Primaria e Secondaria di primo grado dopo l’ultima conferenza di OpenAI”

Don’t Ban ChatGPT in Schools. Teach With It

ChatGPT is new but it has already sent many educators into a panic. But the biggest reason not to ban it from the classroom is because today’s students will graduate into a world full of generative A.I. programs. They’ll need to know their way around these tools in order to work alongside them. To be good citizens, they’ll need hands-on experience to understand how this type of A.I. works, what types of bias it contains, and how it can be misused and weaponized

OpenAI’s new chatbot is raising fears of cheating on homework, but its potential as an educational tool outweighs its risks. (the access to the article is by payment)

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Artificial intelligence and the future of school

Artificial intelligence (A.I. is the English acronym) is a feature of some software that simulates human thinking processes; in practice, we could define it as a computer system for content creation.

At present, there are already some apps (actually, very expensive) on the web that easily create images or texts based on instructions. For example, if you ask to create a color image with an eighteenth-century king in a yellow toilet, the system returns you just such an image! Leggi tutto “Artificial intelligence and the future of school”